Page 195 - Il Corano in Italiano

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coloro che operano il bene.
15 Avvenne che, entrando in città in un momento di disattenzione dei suoi abitanti , trovò due uomini che si battevano,
uno era dei suoi e l'altro uno degli avversari . Quello che era dei suoi gli chiese aiuto contro l'altro dell'avversa fazione:
Mosè lo colpì con un pugno e lo uccise. Disse [Mosè]: « Questa è certamente opera di Satana! E' davvero un nemico,
uno che svia gli uomini».
16 Disse: « Signore, ho fatto torto a me stesso, perdonami! » Gli perdonò, Egli è il Perdonatore, il Misericordioso .
17 Disse: « Mio Signore, grazie ai favori che mi hai elargito, non sarò mai un alleato degli iniqui».
18 L'indomani era nella città timoroso e guardingo, ed ecco che colui che il giorno prima gli aveva chiesto aiuto, di nuovo
lo chiamò a gran voce. Gli disse Mosè: « Davvero sei un provocatore evidente!» .
19 Quando poi stava per colpire quello che era avversario di entrambi, questi disse: « O Mosè, vuoi uccidermi come
l'uomo che uccidesti ieri? Non vuoi essere altro che un tiranno sulla terra, non vuoi essere uno dei conciliatori» .
20 Dall'altro capo della città giunse correndo un uomo. Disse: « O Mosè, i notabili sono riuniti in consiglio per decidere di
ucciderti. Fuggi! Questo è un buon consiglio» .
21 Uscì dalla città, timoroso e guardingo. Disse: «Signore, salvami da questo popolo ingiusto».
22 Dirigendosi verso Madian disse: « Spero che il mio Signore mi guidi sulla retta via».
23 Quando giunse all'acqua di Madian, vi trovò una moltitudine di uomini che abbeverava e scorse due donne che si
tenevano in disparte trattenendo [i loro animali]. Disse: « Cosa vi succede?» Risposero: «Non abbevereremo finché i
pastori non saranno partiti; nostro padre è molto vecchio» .
24 Abbeverò per loro, poi si mise all'ombra e disse: «Davvero, Signore, ho molto bisogno di qualsiasi bene che farai
scendere su di me».
25 Una delle due donne gli si avvicinò timidamente . Disse: «Mio padre ti invita per ricompensarti di aver abbeverato per
noi». Quando giunse al suo cospetto e gli raccontò la sua storia, disse [il vecchio]: « Non temere, sei sfuggito a gente
ingiusta».
26 Una di quelle disse: « O padre mio, assumilo : è davvero il migliore che tu possa assoldare: è forte e fidato» .
27 Disse: « Vorrei sposarti ad una di queste mie figlie, a condizione che tu mi serva per otto anni. Se vorrai restare dieci
[anni], sarà di tua spontanea volontà. Non ti imporrò nulla di gravoso e, se Allah vuole, troverai che sono un uomo del
bene.
28 Rispose: «Questo [sarà] tra me e te . Qualunque dei due termini compirò, nessuna colpa mi sarà rinfacciata . Allah sia
garante di quello che diciamo»
29 Quando Mosè si mise in viaggio con la famiglia dopo aver concluso
il periodo, scorse un fuoco sul fianco del Monte .
Disse alla sua famiglia: «Aspettate, ho visto un fuoco. Forse vi porterò qualche notizia o un tizzone acceso , sì che
possiate riscaldarvi.
30 Quando giunse colà, fu chiamato dal lato destro della Valle , un lembo di terra benedetta, dal centro dell'albero : « O
Mosè, sono Io, Allah, il Signore dei mondi ».
31 E: « Getta il tuo bastone». Quando lo vide contorcersi come fosse un serpente, volse le spalle, ma non tornò sui suoi
passi. « O Mosè, avvicinati e non aver paura : tu sei uno dei protetti,
32 Infila nel tuo seno la tua mano, la trarrai bianca senza male alcuno. Stringi il braccio al petto contro il terrore. Ecco due
prove del tuo Signore per Faraone e per i suoi notabili: davvero è un popolo perverso!».
33 Disse: « Signore, ho ucciso uno dei loro e temo che mi uccidano.
34 Mio fratello Aronne ha lingua più eloquente della mia. Mandalo insieme con me, come aiutante e per rafforzarmi:
davvero temo che mi trattino da bugiardo!».
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