Page 106 - Le Storie Dei Profeti

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Nell’esercito di Salomone l’upupa aveva
le funzioni di esploratore, soprattutto per
quello che riguardava la ricerca dell’acqua. Quando c’era
bisogno di acqua l’upupa indicava il posto dove c’era la
possibilità di trovarla, così i Ginni vi scavavano i pozzi.
Un giorno Salomone si accampò durante il suo cammino
senza sapere quanto distante fosse il pozzo d'acqua più
vicina. Allora chiese dell'upupa che in quel momento era
assente e nessuno sapeva dove era andato. Salomone si
arrabbiò e giurò: “La punirò per questa sua assenza
sgozzandola, a meno che non abbia avuto un grave e valido
motivo per assentarsi”. Ben presto l’uccello arrivò e,
notando la rabbia nell’espressione di Salomone, abbassò lo sguardo e disse: “Ho visto
luoghi che tu non hai mai scoperto e ti porto da Saba una notizia sicura. Là, regna una
donna ricca di tutti i tesori di questo mondo e siede su di un grande e stupendo trono.
Il suo popolo, invece di Dio, adora il sole”.
(Il credo religioso di Saba era molto simile a quello Babilonese con l’adorazione
degli astri, ma i due dei principali erano la dea luna e il dio sole).
Salomone si stupì nell'apprendere questa notizia e rispose: “Mi accerterò subito se le
tue parole sono vere o false. Prendi questa mia lettera e dall’alto falla cadere sul
popolo di Saba, poi mettiti in disparte e aspetta la loro risposta”.
Appena la lettera arrivò alla regina di Saba Belkis, ella riunì i suoi consiglieri e
informò loro: “Miei consiglieri, dal cielo è scesa su di me una lettera mandatami dal
re Salomone, di cui ho sentito decantare la saggezza, e che inizia così: ( Con il nome
di Dio Clemente e Misericordioso, non siate arroganti nei miei confronti, vi invito a
recarvi da me sottomessi come credenti musulmani). Consigliatemi, dunque, sul da
farsi, poiché non prenderò nessuna decisione senza che voi tutti ne siate testimoni”
Disse la regina.
Il linguaggio della lettera di Salomone era superbo e prepotente, non cercò di
discutere con loro o di convincerli di abbandonare la loro fede, ma gli dette un ordine
preciso di sottomettersi a Dio come credenti musulmani. Egli aveva ragione e loro
avevano torto, dunque lui doveva comandare e loro dovevano solo obbedire.
Il regno Sabeo era una regione fiorente e punto d'incontro delle carovane che
trasportavano incenso dal Mar Rosso. Era conosciuto per la sua fertilità. La
prosperità del terreno era garantita da un avanzatissimo sistema di ingegneria che per