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Il miracolo del trasporto del trono di Belkis:
Salomone informato della partenza
della regina, guidata dalla paura di perdere il suo regno, pensò che forse il progresso
di Saba e l’avanzamento nelle scienze e nelle arti poteva essere il motivo per cui lei
rifiutasse di convertirsi. Allora decise di stupirla con il suo progresso e mostrarle un
assaggio del potere che Allah gli aveva concesso e farla capire che l’Islam potrebbe
contenere il vero progresso e la vera forza. Egli pensò di stupirla trasportando il suo
trono, che era la cosa più bella e più prezioso in tutto il regno di Saba, dallo Yemen a
Palestina.
Salomone riunì la sua assemblea e disse: “Chi di voi mi porterà il trono della regina il
più presto possibile prima che vengano a me sottomessi?”. Un efrit del Ginni ( un
particolare tipo di demone, potente e astuto) disse: “Te lo porterò io: non farai in
tempo ad alzarti che lo avrai, ne sono ben capace e sono degno di fiducia”.
Un altro che aveva buona conoscenza del libro sacro disse: “Te lo porterò io prima
ancora che tu possa battere ciglio”. (Questo personaggio aveva straordinari poteri che
provenivano dal fatto, che lui era a conoscenza del supremo nome di Allah, grazie al
quale poteva chiedere ad Dio qualsiasi cosa ed essere immediatamente esaudito).
Questo comunque è un grande miracolo, la distanza tra Palestina e lo Yemen sono
migliaia di chilometri, gli aeri più veloci al mondo d’oggi non potrebbero mai fare
questa distanza in meno di un’ora, mentre uno nella corte di Salomone riuscì a farlo
nel tempo di batter ciglio.
Arrivando il trono alla corte di Salomone in batter ciglio Salomone lo guardò e disse:
“Questo è una delle grazie del mio Signore per mettermi alla prova, e vedere se sarò
riconoscente o ingrato”. Poi disse ai suoi collaboratori: «Camuffatele il suo trono,
aggiungendone e togliendone, così vedremo se lo riconoscerà, o sarà di quelli che
sono privi di intelligenza ».
Quando la regina arrivò presso Salomone le fu detto: «È così il tuo trono?» «Sembra
che lo sia!» rispose. Ella dubitò perché l'aveva lasciato dietro di sé, e non poteva
immaginare le straordinarie capacità di Salomone.
Il palazzo di cristallo:
Salomone volle stupire la regina, allora prima del suo arrivo
decise di costruire un palazzo molto particolare per ospitarla, scelse un punto sul
mare e fece costruire dai demoni un palazzo di cristallo molto resistente e molto
trasparente, sotto il cui pavimento scorreva dell’acqua marina. Chi camminava in
questo meraviglioso palazzo poteva ammirare il fondo marino. Al suo arrivo
Salomone la invitò ad entrarci, ma ella quando vide il pavimento lo credette una gran
distesa d'acqua, tirò su le vesti e si scoprì le gambe dalla paura di bagnarsi, certa che
fosse acqua in cui sarebbe sprofondata. Salomone le spiegò dicendo: «È un palazzo
pavimentato di cristallo !».