Page 133 - Le Storie Dei Profeti

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Gli Esseni disdegnavano il matrimonio, ma adottavano i bambini di altri uomini
quando erano ancora in un età in cui i loro insegnamenti avrebbero potuto lasciare un
grosso segno, accettandoli insieme ai loro famigliari e modellandoli secondo il loro
modo di vita. Così attraverso i secoli, per quanto possa essere incredibile, la società
degli Esseni era sopravvissuta, anche se non c’erano mai state nuove nascite.
Così Zaccaria, il Massimo Sacerdote del Tempio di Salomone, quando ebbe un figlio
nella vecchiaia, lo mandò dagli Esseni, lontano dai centri abitati, dove il figlio venne
allevato: egli è conosciuto dalla storia come Giovanni Battista.
Adesso che sappiamo che la comunità degli Esseni viveva in luoghi lontani dalla
civiltà, diviene a noi comprensibile quello che fece Zaccaria: non mandò il suo amato
figlio da solo nel deserto, ma lo affidò alla comunità più degna di stima. Quando
Maria fu allevata da Zaccaria nel Tempio fu in questo ambiente che ebbe luogo la
nascita di Gesù.
La fuga di Maria e Gesù in Egitto:
Gli Ebrei erano in trepida attesa per la venuta
del Messia, un nuovo leader che sarebbe stato battezzato e consacrato come il nuovo
re. Le voci circolanti tra gli Ebrei della sua imminente venuta portarono Erode, il re
tiranno degli Ebrei, a decidere di uccidere tutti i bambini nati a Betlemme dove,
secondo la tradizione, il Messia sarebbe dovuto apparire. La potente società segreta
degli Esseni fu messa in moto da Zaccaria, e Maria riuscì ad evitare di cadere nelle
grinfie dei soldati romani. Si recò in Egitto dove gli Esseni avevano un’altra colonia.
L’improvvisa sparizione di Gesù e Maria e la loro pacifica fuga dalle autorità romane
era stata, fino alla scoperta dei Rotoli del Mar Morto, un mistero con molti
interrogativi. Nessuno dei Vangeli descrive questo episodio: l’esistenza della
comunità degli Esseni ci fa capire come poterono fuggire con successo alla caccia
degli inseguitori, nonostante il grosso clamore che la sua nascita dovette aver
suscitato. In altre circostanze, un bambino che parla dalla culla con autorità e senza
contraddirsi e che viene visitato dai pastori e dai magi non può sparire così
facilmente.
Nel 4 a.C. quando Gesù aveva tre o quattro anni, morì Erode: la causa della minaccia
diretta alla vita di Gesù era stata rimossa ed egli poteva muoversi liberamente.
Sembra che fosse stato educato alla dura disciplina degli insegnanti esseni e, essendo
un alunno intelligente, apprese la Torah molto rapidamente. A dodici anni fu inviato
al Tempio ed accadde che lo studente, invece di ripetere le sue lezioni, parlava con
una certa fiducia ed autorità.