Page 139 - Le Storie Dei Profeti

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divieti tra cui il porco
“Non mangerete il porco perché ha le unghie biforcute, ma
non rumina, lo considererete immonda”
. Quasi nessun Cristiano rispetta più le leggi
alimentari della Bibbia che pur, in quanto Antico Testamento, dovrebbero avere la
stessa forza dei vangeli. I Cristiani mangiano la carne del maiale e di tutti gli altri
quadrupedi che non ruminano, ignorando prescrizioni e divieti stabiliti dalla Bibbia
nel libro del Levitico.
Certo, anche gli attuali seguaci di Gesù considerano l’Antico Testamento parola di
Dio, e il Levitico, dove queste norme sono scritte, ne fa certamente parte, ma pensano
che quel capitolo della “parola di Dio” sia antiquato. Gesù invece non lo considerava
tale, non ha mai rifiutato queste norme e rispettava alla lettera le prescrizioni del
Torah, comprese queste, ma i Cristiani dopo di lui le hanno trascurate. Fino a qualche
decennio fa si erano mantenute alcune leggere pratiche di digiuno e di cibi chiamati
“di magro”
, poi progressivamente scomparse con l’avvento della società dei
consumi.
Il digiuno:
Si sa che Gesù digiunava ma non si sa come, dove e quando: tutto quello
che riguardava le modalità del suo digiuno è andato perduto.
Dall’età di 12 anni fu educato nella Sinagoga ed era solito pulirla. Oggi nessun
Cristiano fa una cosa del genere.
Le festività:
Egli osservava le festività del suo popolo, l’ultimo pasto che Gesù ha
consumato fu quello della
Pasqua Ebraica
che è il richiamo alla memoria della
liberazione, con l'attraversamento del Mar Rosso degli Ebrei liberati dalla schiavitù
dell'Egitto, evento che diede origine alla vita indipendente del popolo d'Israele.
Quella ebraica è la Pasqua della memoria, del ricordo infinito della bontà di Dio nel
liberare dal terrore e dalla fame il popolo d'Israele. Nessun Cristiano oggi celebra
questa tradizione ebraica ancora viva che Gesù rispettava tanto.
Tutte le feste e le cerimonie religiose nelle chiese di oggi (Natale, Pasqua e altre)
furono concepiti molto tempo dopo la scomparsa di Gesù e sono stati acquisiti
direttamente da quelli della mitologia greca-romana.
Il matrimonio:
Gesù non si sposò ma non proibì il matrimonio: non esiste un solo
passo nei vangeli nel quale sia stabilito che un seguace di Gesù debba fare voto di
celibato e nemmeno esistono alcune fonti che istituiscano comunità di un solo sesso
come i monasteri o conventi (che contengono suore o frati). I primi seguaci di Gesù
nei loro matrimoni devono aver seguito il codice di comportamento di Mosè. Oggi il
loro esempio non viene più seguito.