Page 142 - Le Storie Dei Profeti

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I nemici di Gesù:
Gesù affermava di essere venuto in questo mondo per compiere le
profezie contenute nella Bibbia e creare una nuova alleanza tra Dio e gli uomini, nella
quale avrebbero contato meno le pratiche di culto esteriori, mentre avrebbero avuto
molto più valore la purezza di cuore, l’umiltà e la fratellanza universale tra gli
uomini.
La maggioranza dei
rabbini
prese posizione contro Gesù accusandolo di abolire la
loro religione. Ma Gesù, in realtà, si limitò ad invitare la gente alla loro via originaria
e ad eliminare le false regole introdotte nella religione ebraica dai rabbini stessi.
Il popolo di Israele aveva cambiato la sua religione proibendo quanto era permesso
nella rivelazione originale e rendendo lecito ciò che in essa era proibito. Per questo
motivo, Allah inviò Gesù per purificare la vera religione da tutte le innovazioni
introdotte nella fase finale.
Il Tempio Sacro si era trasformato in un mercato dove s’incontrarono;i cambiavalute,
e i venditori di animali per i sacrifici del Tempio. Davanti a questo spettacolo, che
immaginiamo movimentato e chiassoso, avvenne la reazione di Gesù, che gridava di
non trasformare il Tempio in un covo di ladri. Gesù fin da giovane interrogava i
sacerdoti, li correggeva e ricordava loro di adorare Allah, di avere un comportamento
onesto e corretto e di rispettare la sacralità della Casa del Signore.
Gesù non stava cercando un potere temporale come sovrano del paese o all’interno
della gerarchia chiusa degli Ebrei, ma i sacerdoti del Tempio vedevano nelle sue
parole un pericolo per la religione ufficiale della quale essi erano i severi custodi. La
sua popolarità cresceva sempre di più e ogni tentativo di farlo ripudiare dal popolo
fallì. Anzi, la sua fama si diffuse anche fra le popolazioni vicine rendendolo un
personaggio scomodo da eliminare. Ciò fece temere i sacerdoti ebrei per i loro posti
di potere e li spinse a cercare di sbarazzarsi di lui.
I notabili
ebrei non accettarono Gesù che invocava la gente alla rinuncia delle
mondanità, alla sincerità, alla fratellanza e all'onestà. E di fronte ad una diversa
comprensione della religione, i notabili si sentirono frustrati.
Gesù diceva sempre al popolo di Israele
: “Sono stato mandato a confermarvi la
Torah che mi ha preceduto e a rendervi lecito qualcosa che vi era stata vietata. Sono
venuto a voi con un segno da parte del vostro Signore. Temete dunque Allah e
obbeditemi”
Corano
.
E poi il corano ancora dice: “
O Figli di Israele, io sono veramente un Messaggero di
Allah a voi inviato, per confermare la Bibbia che mi ha preceduto, e per annunciarvi
un Messaggero che verrà dopo di me, il cui nome sarà Ahmad’.”