Page 17 - Le Storie Dei Profeti

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Per un pò di tempo la gente mantenne gli insegnamenti di Adamo, Scis e Idris e
continuò a credere nel Dio Unico. Poi vissero tra loro 5 persone pie, erano amate e
rispettate da tutti. Alla loro morte, la gente, molto dispiaciuta, gli scolpì delle statue
per immortalarli. Col passar del tempo queste statue vennero presi come idoli, e
nacque così una nuova civiltà di idolatri. Dio mandò Noè come Profeta per ammonire
la sua gente e invitarli ad abbandonare l’idolatria e adorare il Dio Unico Altissimo.
Noè ebbe una vita molto lunga, all’età di 50 anni Dio gli concesse il dono della
profezia ed egli lo mantenne per 950 anni. Egli fu inviato al suo popolo idolatra,
abitante dell’antico Iraq.
“E mandammo Noè al suo popolo, soggiornò fra loro mille
anni meno cinquanta e li colse mentre erano in stato d’iniquità; ma salvammo lui e
quelli dell’arca
”.
Corano
Negli anni trascorsi col suo popolo, Noè lottò contro l’idolatria, ma non fu creduto.
E diceva sempre alla sua gente
: “Oh popolo mio, io sono per voi un chiaro
ammonitore; servite Dio e temeteLo , ed obbedite a me.”
(Corano )
Ma proseguivano nella loro iniquità, tanto che ogni bambino quando diventava
grande veniva preso per mano dal padre che lo conduceva a Noè per mostrarglielo
dicendo :“Questo uomo è un folle e un mago, bada a non dare ascolto alle sue
parole”. E così ogni volta Noè predicava, la sua gente lo bastonava, lo insultava, lo
disprezzava, e lo derideva.
Oltre le sofferenze subite dalla sua gente con pazienza Noè subiva anche la
miscredenza di sua moglie e uno dei suoi 4 figli,Canaan, che non credevano in lui.
Mentre gli altri tre figli: Sam, Cam, Yafeth credettero nella sua missione e ebbero
fede.
I notabili del suo popolo gli dissero: « A noi sembri solo un uomo come noi, e ci pare
che ti seguano i più miserabili della nostra gente. Non vediamo in voi alcuna
superiorità su di noi anzi, pensiamo che siate bugiardi». E dissero anche : « O Noè,
hai polemizzato con noi, hai polemizzato anche troppo. Fai venire quello di cui ci
minacci , se sei sincero! ».
Molti anni trascorsero (950) e la pazienza ed il coraggio di Noè giunsero alla fine,
nessuno credeva ai suoi discorsi . Noè predicava alla gente di continuo e dappertutto
giorno e notte ,non mollava mai. Andava a parlare la gente nelle loro case, per le
strade, al bar, in privato e in pubblico , ma nessuno lo dava ascolto , si tappavano gli
orecchi per non ascoltarlo, e si coprivano i volti per non vederlo.
Dio annunciò a Noè:
“Nessuno del tuo popolo crederà, a parte quelli che già credono.
Non ti affliggere per ciò che fanno”.
Corano