Page 188 - Le Storie Dei Profeti

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Lutero e gli Ebrei:
Lutero, lungo un arco di tempo di circa vent'anni, dal 1523 al
1542, scrisse due libri nei quali esponeva i propri convincimenti riguardo agli Ebrei.
Nel primo di questi due scritti, intitolato
“Cristo è nato Ebreo”
- L'obiettivo di questo
scritto era di indurre i Cristiani a cambiar il loro comportamento nei confronti degli
Ebrei, in modo da riuscire a convertirli. Il giovane Lutero prendeva decisamente le
distanze dal trattamenti normalmente riservato agli ebrei fino allora. Aveva nei loro
confronti un atteggiamento benevolo:
“Gli Ebrei non devono essere
perseguitati, ma portati dai buoni esempi dei Cristiani a convertirsi. Se
loro saranno trattati umanamente e fraternamente, è probabile che molti
di loro diventino dei buoni cristiani. Noi Cristiani non abbiamo alcun
motivo di essere superiori agli Ebrei: In origine eravamo dei pagani,
mentre gli Ebrei appartengono alla stirpe di Cristo. Non c'è Patriarca, né
Profeta, né Apostolo che provenga dalle schiere pagane. Appartengono
tutti al popolo ebraico”.
Nel secondo scritto, invece, che porta il titolo significativo
Sugli Ebrei e le loro
menzogne
, il tono diviene estremamente violento e aggressivo. Lutero vi sostiene che
gli Ebrei desiderano segretamente la morte di tutti i Cristiani e che, mediante il
prestito ad usura, sono riusciti nell'impresa di rendere schiavi i Tedeschi in casa
propria nessun popolo sulla terra è stato, e sarà più avido degli Ebrei, come si può
vedere dalla loro maledetta usura» Con la loro maledetta usura hanno imprigionato
noi e tutti i nostri beni.
L’unico rimedio che Lutero esige dalle autorità: la cacciata di tutti gli Ebrei dalla
Germania, senza alcuna misericordia. Non solo: bisognerebbe dare alle fiamme le
loro scuole e le loro Sinagoghe, distruggere tutti i loro libri sacri. E questo che 400
anni dopo i nazisti faranno agli Ebrei rimasti in Germania. Solo così ci si potrebbe
mettere al riparo dalla loro eccessiva avidità di potere.
Gli Ebrei, disse il Riformatore, sono i nostri nemici dichiarati, bestemmiano senza
tregua il nome del nostro signore Gesù Cristo, chiamano prostituta la Vergine Maria e
figlio di donnaccia il Cristo ».
Parlare con questi, per Lutero, non ha più nessun senso. «
Non voglio mai più
avere a che fare con gli Ebrei: più si cerca di aiutarli, e più loro si
ostinano e si arrabbiano». La storia dimostra che gli Ebrei sono stati
colpiti dalla condanna divina. non hanno più avuto Profeti. Dio non parla
più con loro
».