Page 278 - Le Storie Dei Profeti

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Fatimah,
figlia prediletta di Muhammad
fu la quarta figlia del Profeta Muhammad e Khadijah. La sua nascita avvenne nel
primo anno dopo l'inizio della Missione Profetica. La nobile Khadijah fu la prima
guida, per Fatimah, sulla Via dell'Islam. Un giorno, quando non aveva ancora 10
anni, Fatimah accompagnò suo padre al santuario della Kaaba. Egli cominciò a
pregare. Fatimah rimase accanto a lui. Un gruppo di Meccani idolatri si radunò
intorno a loro, e cominciarono a minacciarlo. Abu Gahl, il capobanda, disse loro:
"Chi di voi prenderà le interiora di qualche animale sgozzato e le getterà contro
Muhammad?". Uno di loro eseguì il codardo ordine, buttando le viscere di un
cammello sulla testa del nobile Profeta, mentre egli si trovava in prosternazione.
Fatimah pulì la testa del suo nobile padre, e rimase coraggiosamente in piedi, davanti
al gruppo, che non osò dirle neanche una parola.
In un'altra occasione, Fatimah era col padre mentre egli girava attorno alla Kaaba.
Una folla di Coreisciti li circondò, uno di loro cercò di strangolare il Profeta coi suoi
stessi vestiti. Fatimah corse a cercare aiuto e incontrò Abu Bakr, che corse subito
sulla scena rimproverandoli: "Ucciderete un uomo solo perché dice: Allah è il mio
Signore'?". La folla allora se la prese con Abu Bakr e cominciò a malmenarlo, finché
il suo viso prese a sanguinare.
Fatimah, fin dalla più tenera età, fu testimone dell'odio dei pagani nei confronti della
Missione profetica di Muhammad, e cercò sempre di difenderlo e di stargli vicina,
nonostante fosse solo una bambina. Non era la sola a soffrire. Tutta la famiglia di
Muhammad fu perseguitata a causa della Fede.
Quando i Quraysh esiliarono il Profeta e la sua famiglia insieme agli altri Credenti
alla periferia di Mecca lasciando ai Credenti riserve limitate di cibo, Fatimah a quel
tempo era solo una bambina, e mentre i pianti delle donne e dei bambini della valle, a
causa della fame, si sentivano fino al centro di Mecca lei sopportava la fame con il
coraggio e la consapevolezza di un'adulta,.
Seguì l' "Anno della Tristezza", nel corso del quale morì lo zio Abu Taleb, e
soprattutto morì Khadijah. Fatimah soffrì moltissimo per la perdita della sua nobile
madre, ma capì che ora la aspettava un compito importante: diventare il nuovo
sostegno della Missione del suo nobile padre. Con devozione, si dedicò ad aiutarlo in
ogni sua necessità, tanto da essere soprannominata
"Om Abiha"
, la madre di suo
padre.