Page 316 - Le Storie Dei Profeti

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« Guai a noi, invero siamo stati malvagi. Questo fu il castigo, ma il castigo dell'altra
vita è ancora maggiore, se solo lo sapessero!”.
Corano,al Qalam.
5- La gente del Rass
La gente del Rass vivevano in 12 villaggi uno acconto l’altro, tra essi scorreva un
grande fiume che si chiamava il Rass, da cui prese il nome gli abitanti dei villaggi.
Quel fiume portò tanta prosperità a quella zona, terre fertili e giardini.
La gente del Rass invece di venerare Dio per il Suo dono, divinizzarono un grosso
albero di pino affacciato su un pozzo d’acqua, affermando che la sua sacralità risale
al fatto che quest’albero fu piantato da Yafeth figlio di Noè.
Dai semi di quel pino loro piantarono altri 12 pini, divinizzati anche essi, uno in ogni
villaggio. Poi scavarono dei piccoli canali portando l’acqua del pozzo a quei pini.
Non era permesso a chiunque di bere l’acqua sia del pozzo che dei canali altrimenti
sarebbe stato ucciso. Essi si giustificavano dicendo: “Quest’acqua è la vita dei nostri
dèi, e nessuno deve berla accorciando la loro vita”. E usavano solo l’acqua del fiume
del Rass.
Ogni villaggio aveva il suo albero di pino considerato sacro e gli abitanti dedicavano
un giorno all’anno per festeggiarlo. Si radunavano sotto l’albero offrendo come
sacrificio mucche e montoni i quali venivano bruciati in suo onore. Vedendo il fumo
salire verso il cielo, gli abitanti si prosternavano piangendo sperando che l’albero
fosse soddisfatto di loro. Satana arrivava e scuoteva i rami dell’albero urlando come
un bambino e gli diceva: “O servi miei, sono soddisfatto di voi”. A quel punto
alzavano le loro teste felici e cominciavano a ballare e ad ubriacarsi fino al mattino
seguente.
Poi una volta all’anno c’era la grande festa, che durava dodici giorni, in cui tutti gli
abitanti dei 12 villaggi si radunavano sotto il vecchio pino per festeggiare ripetendo
gli stessi riti.
Dio gli inviò un Suo Profeta per convincerli di credere nel Dio Onnipotente, ma
nessuno gli dette ascolto. Dopo aver passato tanto tempo a predicare senza successo,
il Profeta supplicò Dio di far seccare e morire questi pini. La sua preghiera venne
esaudita e i pini inaridirono tutti.
Trovando tutti i loro pini morti improvvisamente, gli abitanti dei villaggi divennero
furioso con il loro Profeta accusandolo di aver fatto morire i loro dèi e dissero: