Page 320 - Le Storie Dei Profeti

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7- IL POPOLO DI SHEBAM
La diga di Marib:
Attorno all'8° secolo avanti Cristo Nella assolata e desertica
provincia di Marib, fu eretta una grande diga, un’opera di tecnologia molto
avanzata, lungo 680 metri, in una gola di montagna, per raccogliere le saltuarie
piogge e consentire all'uomo la sopravvivenza in quest'arido territorio.
La diga canalizzò immediatamente queste piogge allo scopo di irrigare la terra dei
due giardini, la cui superficie é stimata essere più di 72 km quadrati.
Alle due estremità della Diga c'erano due chiuse attraverso le quali l'acqua passava
alla rete d'irrigazione dei due giardini.
Il Regno Antica
: La diga contribuì ad accrescere la potenza della città di Marib
abitata già da moltissimi anni. La sua posizione la rese idonea al controllo della via
del commercio e a diventare la capitale del regno di Saba (Shebam nella Bibbia): è il
più vecchio e più famoso dei Regni Antichi dello Yemen. E' menzionata nella
"Bibbia e nel Sacro Corano" che parlano della visita di Belkis, la Regina di Sheba, al
Profeta Salomone (Pace sia su di lui) all'incirca nel 950 A .C.
Il diluvio dell’ Arim
e il crollo della diga:
La storia del popolo di Saba (Sheba nella
Bibbia) è narrata così nel Corano:
C’era invero, per la gente di Saba, un segno nella
loro terra: due giardini, uno a destra e uno a sinistra. “Mangiate quel che il vostro
Signore vi ha concesso e siateGli riconoscenti: [avete] una buona terra e un Signore
che perdona!” Si allontanarono [da Noi] e allora inviammo contro di loro
l’inondazione che distrusse la diga e trasformammo i loro due giardini in due giardini
di frutti amari, tamarischi e qualche loto. Così li ricompensammo per la loro
miscredenza.
(Surat Saba: 15-17)
Come riferito nei versetti qui sopra, il popolo di Saba viveva in quella regione
celebrata per la fertilità e la bellezza mozzafiato dei suoi vigneti e giardini. In un tale
paese, in cui i modi e le condizioni di vita erano tanto elevati, ciò che essi avrebbero
dovuto fare era essere grati ad Allah. Invece, come afferma il versetto, essi "avevano
voltato le spalle ad Allah". Poiché preferivano la loro prosperità ad ogni cosa, essi
persero tutto. La diga funzionò per oltre 1.000 anni, poi, come c'informa il versetto, la
piena dell'Arim portò devastazione sull'intero paese;
fece crollare la diga di Marib, annientò la gente di
Saba e rase al suolo la loro terra.
Le conseguenze della divina vendetta sono sotto i
nostri occhi. Di quella colossale diga (una delle 7