Page 327 - Le Storie Dei Profeti

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Il Sacro Corano
il Corano, Ultima Rivelazione Divina, è la conferma delle Rivelazioni originali
precedenti, è una spiegazione dettagliata di ogni cosa, una guida e una misericordia
per coloro che credono.
Il Corano è il verbo di Dio, che Egli ha rivelato al Suo Profeta Mohammed (PBSL)
attraverso l'Angelo Gabriele. Mohammed lo imparò a memoria e quindi lo dettò ai
suoi Compagni. Questi, a loro volta, lo impararono a
memoria, lo scrissero e lo rividero con il Profeta
Mohammed. Inoltre, il Profeta Mohammed rivide il Corano
con l'Angelo Gabriele una volta ogni anno e due volte nel
suo ultimo anno di vita.
Dal tempo in cui il Corano fu rivelato a tutt'oggi, un numero
enorme di Musulmani ha continuato a memorizzarlo tutto,
lettera per lettera. Alcuni di loro sono stati persino in grado
di memorizzare tutto il Corano all'età di dieci anni. Nel corso dei secoli, non una
lettera del Corano è mai stata cambiata.
La registrazione del Corano:
Il Sacro Profeta Muhammad era illetterato, non
sapeva né leggere né scrivere, tuttavia ogni volta che egli riceveva una parte della
Rivelazione, prima di tutto la imparava a memoria, poi la recitava e la insegnava ai
suoi compagni, e anch'essi la imparavano a memoria. Il Profeta chiedeva
immediatamente ai suoi segretari di metterla per iscritto, e poi la riesaminava
personalmente, e in questo modo controllava che ogni parola fosse conservata, e se
c'era un errore nella trascrizione, lo correggeva immediatamente. Così la porzione di
Sublime Corano veniva memorizzata e conservata da molti altri Sahaba. In questo
modo, tutto il Sublime Corano fu messo per iscritto, da parte di molti eminenti
Sahaba, sotto la supervisione personale del Messaggero di Allah.
Il Sublime Corano fu rivelato poco per volta, in un periodo di tempo di 21/22 anni,
come e quando era necessario. Il Corano non fu compilato dal Profeta nell'ordine
cronologico in cui era stato rivelato; la sequenza e l'ordine in cui è posta ciascuna
Surah e ciascun versetto all'interno di esse è frutto di un'ispirazione Divina,
trasmessa direttamente al Profeta dall'Angelo Gabriele. Ogni volta che una nuova
parte della Rivelazione veniva recitata, il Profeta comunicava ai suoi Sahaba anche in
quale Surah e dopo quale versetto questa nuova Rivelazione era posta.