Page 389 - Le Storie Dei Profeti

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Gli animali vedono Satana:
Il Messaggero di Allah disse:
"Quando sentite il canto
del gallo, domandate la benedizione di Allah, perché il gallo ha visto un angelo.
Quando sentite il raglio dell'asino, cercate rifugio presso Allah contro Satana, perché
l'asino ha visto uno Shaytan".
Incapacità dei Gin:
-
I Gin hanno anche dei forti limiti. Per prima cosa non
possono turbare o influire sulla vita delle persone soprattutto i buoni fedeli.
- Non possono assumere la forma del sacro Profeta: Il Sacro Profeta disse
:
“Chi vede
me (in un sogno), vede la Verità, perciò lo Shaytan non può assumere il mio aspetto”
,
- Non hanno la conoscenza dell'ignoto:
Infatti troviamo nel Corano che quando
Salomone (pace su di lui) morì in piedi sostenuto dal suo scettro e sembrava ancora
vivo tanto che i Gin che lavoravano per lui non si accorsero di nulla:
«Quando poi
decidemmo che morisse, fu solo un essere della terra [una tèrmite] che li avvertì della
sua morte, rosicchiando il suo scettro. Poi, quando cadde, ebbero la prova i Ginn che
se avessero conosciuto l'invisibile non sarebbero rimasti nel castigo umiliante”.
Corano
.
La loro fede nei messaggi divini:
I Gin come gli uomini hanno la possibilità di
accettare o rifiutare il Messaggio divino, tra loro ci sono dei Musulmani e dei
miscredenti. Allah l’Altissimo dice nel Corano:
E (ricorda) quando ti conducemmo
una schiera di Gin affinché ascoltassero il Corano; si presentarono dicendosi:
“Ascoltate in silenzio”. Quando poi (la lettura) fu conclusa, fecero ritorno al loro
popolo per avvertirlo. Dissero: “O popolo nostro, in verità abbiamo sentito (la
recitazione) di un Libro rivelato dopo (quello di) Mosè, a conferma di quello che lo
precede: guida alla verità e alla retta via
(Corano)
“Di’: Mi è stato rivelato che un gruppo di Gin ascoltarono(il Corano) e dissero:
“Invero abbiamo ascoltato una Lettura meravigliosa, che conduce sulla retta via;
abbiamo creduto in essa e non assoceremo nessuno al nostro Signore”
(Corano)
Ciò significa che i Gin hanno creduto nel Corano rivelato al Profeta Muhammad, il
quale è stato inviato sia ai Gin che agli uomini, per guidarli e avvertirli.
E come gli uomini anche i Gin possono essere puniti con l'Inferno o con il Paradiso. I
Credenti tra essi predicano presso il loro popolo, per trasmettere ciò che hanno inteso,
esattamente come i compagni del Sacro Profeta trasmisero il Messaggio ascoltato da
lui.
Ogni uomo ha il suo Satana:
Ogni uomo ha un qarin, ovvero uno diavolo sempre al
proprio fianco; Aisha chiese al Profeta: “Con me c'è uno diavolo?”; rispose:
«Si»
, e
lei gli richiese: «E con te, o Messaggero di Dio?»; rispose:
«Si, ma grazie al mio
Signore è divenuto musulmano, e non mi ordina altro che il bene »
. E in un altro detto