Page 400 - Le Storie Dei Profeti

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La morte
"Ogni anima assaporerà il gusto della morte"… “L’Angelo della morte si occuperà di
voi, vi farà morire e poi sarete ricondotti al vostro Signore”
…..
“Tutto quel che è sulla
terra è destinato a perire,rimarrà solo il Volto del tuo Signore, pieno di Maestà”
(Corano)
Tutti gli esseri umani sono destinati a scomparire. Nessun ostacolo può impedire
l’azione dell’Angelo della morte incaricato di raccogliere l’anima al momento del
decesso.
La Paura del ricordo della Morte:
Ogni essere umano coltiva un forte attaccamento
al mondo, e per questo cerca di dimenticare la vera realtà e il fatto che prima o poi
dovrà morire. E pensa che la morte sia un brutto pensiero sul quale non vuole
riflettere, ha paura di quello che lo aspetta, ed è per questo che si tende sempre,
consciamente o inconsciamente, a dimenticarla.
Al contrario, la religione e i Profeti ci hanno insegnato a riflettere sulla morte in
quanto è inevitabile realtà. Se prenderemo ogni nostra decisione avendo sempre in
mente il ricordo della morte, nessun problema di questo mondo potrà mai
tormentarci, poiché non saremo più prigionieri di illusioni e paure.
I tipi di morte:
Nel linguaggio coranico vi sono due tipi di morte, ovvero individua
due momenti nei quali l'anima viene tirata via dal corpo:
- la
"piccola morte"
che avviene quotidianamente durante il sonno,
- e la
"grande morte"
è quella definitiva, dopo la quale non c'è più vita nel mondo
terreno. A questo proposito Allah l’Altissimo dice nel Corano:
“Allah tira su le anime
al momento della morte e quelle che non muoiono durante il sonno. Trattiene poi
quella di cui ha deciso la morte e rinvia l'altra fino ad un termine stabilito”
.
E dice
anche: “
La morte vi coglierà ovunque sarete, fosse anche in torri fortificate”
(Corano)
.
La morte ha un termine stabilito:
L’essere umano non ha alcuna idea e non esercita
alcuna influenza sulla data, il luogo e le circostanze della sua morte. Questi dettagli
sono stati fissati prima della sua nascita. Inoltre non è possibile anticipare o ritardare
la morte, poiché la decisione spetta ad Allah che per ogni sua creatura ha fissato un
termine, ecco perché dice nel Corano:
“Nessuno muore se non con il permesso di
Allah, in un termine scritto e stabilito!” ….
“e quando il suo tempo arriva, non si
ritarderà di un ora e non si anticiperà”
(Corano)
Tale affermazione ci spinge a fare provvista di opere buone per il giorno della morte,
in cui nulla servirà, né denaro, né figli, se non la fede in Dio, le opere buone, e il
cuore puro.