Page 67 - Le Storie Dei Profeti

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L’incontro tra Giuseppe e suoi fratelli:
I fratelli di Giuseppe, andarono in Egitto
per fare provviste di grano. Solo Beniamino rimase in Palestina presso il padre che
temeva la gelosia dei fratelli. Loro si misero in fila tra la grande folla affamata.
incontrarono Giuseppe, lui li riconobbe ma loro no. Lui finse di non conoscere. Erano
10 fratelli con 11 cammelli, un cammello in più per acquistare un carico al fratello
assente Beniamino. Giuseppe gli chiese perché erano10 con 11 cammelli e loro
dissero: “Noi eravamo 12 fratelli, uno di noi se ne andato e siamo rimasti 11,
abbiamo un fratello minore che è rimasto con nostro padre e abbiamo portato il suo
cammello per prendere il suo carico”. Giuseppe gli spiegò che le regole non gli
permettono di consegnare dei carichi per persone assente ma per questa volta avrebbe
fatto un’eccezione a una condizione che la prossima volta portino con loro il fratello
per poter dargli il suo carico di grano,e gli disse minacciando: “Se non lo portate, da
parte mia non ci saranno più carichi per voi”. Loro dissero:“Faremo il possibile per
convincere nostro padre”.
Giuseppe disse ai suoi dipendenti: “Nascondete le loro merci nei loro bagagli, se ne
accorgeranno quando torneranno a casa”. Erano le merci che dovevano essere
scambiate con il grano, perché in cambio del grano ognuno doveva portare alcuni
prodotti del suo paese. Quando i fratelli furono di ritorno presso il padre, gli dissero:
“O padre, a causa del tuo attaccamento morboso a Beniamino non potremmo più
avere altri carichi. Lascialo venire con noi, solo così ci potremmo rifornire e
certamente vigileremo su di lui”. Giacobbe rispose amaramente: “A chi lo dite!
Affiderò io a voi da custodire Beniamino allo stesso modo con cui, tanti anni fa, vi
avevo affidato Giuseppe?”.
Quando poi disfecero i bagagli, scoprirono che gli erano state restituite le loro merci,
dissero : “O padre, cosa potremmo desiderare di più? Ecco le nostre merci ci sono
state restituite. Ora ne approfitteremo per aumentare le quantità di provviste alla
famiglia . Bisogna assolutamente portare nostro fratello con noi per ottenere un altro
carico di cammello, non è poi la fine del mondo”. Dopo tanti discussioni Giacobbe
accettò di mandare con loro Beniamino a una condizione quella di giurare su Allah di
riportarlo indietro. Dopo che ebbero giurato dissero: “ Dio è garanzia di ciò che
affermiamo”.
Arrivando in Egitto Giuseppe diede i suoi fratelli ospitalità a casa sua. Al momento
opportuno, lontano dai loro occhi, Giuseppe
confidò a Beniamino la sua identità, e gli
chiese di non svelare il segreto agli altri fratelli, voleva dare loro una lezione prima di
svelargli la sua identità. Giuseppe aveva deciso di tener Beniamino con se in Egitto e
non mandarlo con loro. E per riuscirne aveva un piano; fece caricare i cammelli dei
fratelli con i rifornimenti nascondendo la coppa d’oro del re, un recipiente con cui si