Page 81 - Le Storie Dei Profeti

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Allora Mosè alzò le mani e pregò Dio di vendicarsi di Karoun per la sua malvagità.
Arrivò il castigo, un giorno mentre Karoun passava mostrandosi alla sua gente
splendidamente vestito nella sua carrozza, rivestita di oro e argento tirata con i
cavalli, Dio fece sì che la terra lo inghiottisse lui, la sua carrozza, la sua casa e tutti i
suoi tesori. All’infuori di Dio non c’era proprio nessuno che lo aiutasse e da solo non
riuscì a salvarsi.
Coloro che il giorno prima si auguravano di essere al posto suo, cambiarono idea il
giorno dopo e dissero: “ Indubbiamente Allah concede e ritira le sue grazie tra i Suoi
servi quando e come gli piace. Se Dio non fosse stato buono con noi, ci avrebbe fatto
inghiottire anche noi insieme a Karoun. Di sicuro i miscredenti non prospereranno”.
La decisione del Faraone di uccidere Mosè:
Il Faraone disse: « Lasciatemi uccidere Mosè, che invochi pure il suo Signore. Temo
che manipoli la vostra religione e che semini corruzione sulla terra».
(Corano,Ghâfir)
.
Il Faraone continuò a umiliare e perseguitare sempre di più i figli di Israele. Avendo
paura che Mosè potesse plagiare gli Egizi con i suoi miracoli, il Faraone decise di
ucciderlo. Un credente che apparteneva alla famiglia del Faraone, nascondeva la sua
fede, cercando di fargli cambiare idea gli disse: “Uccidereste un uomo solo perche
dice: Allah è mio Signore? Se mente, la sua menzogna ricadrà su di lui ;se invece è
sincero, subirete parte di ciò di cui vi minaccia. O popolo mio, ho paura che capiti a
voi un castigo come quello del popolo di Noè, o di Aad, o di Samood. Allah non
accetta che i suoi servi subiscano ingiustizia , oggi la sovranità è vostra e trionfa su
questa terra, ma quando giungerà il castigo di Dio,chi ci aiuterà?!!”
Il Faraone disse al suo ministro e grande sacerdote: “O Haman, costruiscimi una torre
gigante per salirci sopra, forse potrei raggiungere le vie dei cieli e vedere il Dio di
Mosè”. Rispose Haman: “Ma lei signore non riuscirà a vedere niente nel cielo perché
Mosè è bugiardo”.
Il Faraone radunò il suo popolo e disse: “O gente, non è forse vero che a me
appartiene il regno d’Egitto con il fiume che scorre ai miei piedi? Non siete
d’accordo? Chi è migliore di noi due: il vostro Faraone o questo miserabile di Mosè
che sa a malapena esprimersi? Se era un vero messaggero perché non gli sono stati
lanciati braccialetti d’oro dal cielo? Perché non lo accompagnano schiere di angeli?”.
Così dicendo il Faraone cercò di confondere il suo popolo che gli davano ascolto.
Il Corano parla del Faraone ed i suoi uomini dicendo:
“ Era gente malvagia, il
giorno della resurrezione lui precederà il suo popolo come il pastore di un greggio e li
abbevera nel fuoco, e una maledizione li perseguiterà in questo mondo e nel giorno
della resurrezione”.
(Corano)