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Nessuno della vecchia generazione del popolo di Israele che traversò il mare con
Mosè uscì vivo dal periodo del castigo tranne due, uno di loro è il servo di Mosè
Giosuè
, che dopo la morte di Mosè divenne il Profeta degli Israeliti.
Mosè, prima di morire, aveva nominato un capo a ogni tribù, e scelse i giovani da
ogni tribù e costituì un esercito pronto per combattere e liberare la Terra Santa, e
scelse come suo successore il suo fedele servo Giosuè che Dio gli donò la profezia.
Così dopo la morte di Mosè Giosuè organizzò una grande armata e uscì dal deserto
del Sinai passando per il fiume Giordano liberando tutte le città che erano nel suo
percorso. Arrivando alla città di Ariha (Gerico), l’assediarono per 6 mesi, e alla fine
riuscirono a liberarla. Dio ispirò a Giosuè di ordinare gli Ebrei di entrare nella città
con le teste basse, ringraziando il Signore per la vittoria dicendo: “Dio, perdonaci i
nostri peccati”. Ma stupidamente essi disobbedirono agli ordini divini entrarono
presuntuosi nella città con le teste alte. Dio si arrabbiò mandandogli la peste che fece
morire migliaia di loro. “
E quando dicemmo:"Entrate in questa città e sfamatevi
dove volete a vostro piacimento; ma entrate dalla porta inchinandovi e dicendo
"perdono". Noi perdoneremo i vostri peccati ed aumenteremo coloro che avranno
operato il bene. Ma gli empi cambiarono la parola che era stata data loro. E facemmo
scendere dal cielo un castigo sugli empi, per castigare la loro perversione”.
(Corano,Surat Al Baqara).
Giosuè cercò di aprire la Città Santa (Gerusalemme) ma non riuscì perché aveva
pochi uomini da combattere. Gli Ebrei si stabilirono nelle parti alti che circondano la
Città Santa, e nelle valli nordiche di Palestina. Giosuè continuò a insegnare la Bibbia
al popolo di Israele finché morì all’età di 127 anni, il che significa che lui visse 27
anni dopo la morte di Mosè. Dopo la morte di Giosuè, Dio mandò altri inviati tra cui
il Profeta Ezechiele, Elias e Eliseo.
La storia di Ezechiele:
è rivelato nella Sura “Al-Baqarah”, versetto 243, del Corano,
si racconta che un tempo migliaia di persone avevano lasciato la loro terra per paura
della morte, fuggirono per scampare ad una epidemia, e si erano recate nel deserto;
ma proprio laggiù Dio aveva ordinato che tutti morissero della stessa piaga cui
avevano creduto di poter sfuggire.
Anni dopo il Profeta Ezechiele, mosso a pietà alla vista dei loro cadaveri, aveva
pregato Dio perché li riportasse in vita. “
Non hai forse visto coloro che uscirono dalle
loro case a migliaia per timore della morte? Poi Allah disse:"Morite!". E poi rese loro