Page 96 - Le Storie Dei Profeti

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la vita. Allah è veramente pieno di grazia verso gli uomini, ma la maggior parte di
loro non sono riconoscenti
”.
(Corano, Baqara)
Il profeta Elias:
In verità Elia era uno degli Inviati. Disse al suo popolo:« Non
sarete timorati [di Allah]?. Invocherete Baal e trascurerete il Migliore dei
creatori: Allah, il vostro Signore e il Signore dei vostri avi più antichi?
Lo trattarono da bugiardo. Infine saranno condotti [al castigo], eccetto i servi devoti
di Allah. immortalammo il suo ricordo tra i discendenti. Pace su Elia! Così
ricompensiamo coloro che fanno il bene. In verità era uno dei nostri servi
credenti
”.
(Corano,Surat Al Saffat).
Baal
:questo nome significa “signore” ed era attribuito ad una delle più antiche
divinità adorata dai popoli semiti (Ebrei). Era rappresentato con corna di toro o di
ariete e gli venivano edificati templi posti sulle alture.
Col passar del tempo la situazione del popolo di Israele peggiorò. giorno dopo giorno
si allontanarono dagli insegnamenti della Bibbia, uccisero gli inviati, e commisero dei
peccati imperdonabili. Credendo di essere il popolo prescelto da Dio pensarono di
poter fare quello che gli pareva. Alterarono la Bibbia cambiando tanti testi a loro
piacere. Dio per punizione sostituì la bontà dei suoi Profeti con la crudeltà dei re
tiranni che massacrarono molti di loro schiavizzando gli altri e si impossessarono dei
loro beni.
L'Arca dell'Alleanza
: Dopo la morte di Mosè e Harun, gli Ebrei misero in una cassa
di legno tutti gli effetti personali rimasti dei due Profeti, tra cui il bastone di Mosè, le
Tavolette originali dei Dieci Comandamenti e alcune anfore colme della manna scesa
dal Cielo durante il viaggio nel deserto. L’Arca era la loro benedizione, la portavano
sempre con se durante i loro combattimenti, per dar loro la forza e il coraggio. Ma
quando si indurirono i loro cuori dimenticando L’insegnamenti della Bibbia, Dio
volle privarli da questa benedizione facendo sì che durante una di queste guerre
vennero sconfitti e l'Arca venne presa dai loro nemici. E così il popolo di Israele
rimase come un gregge senza pastore, senza patria per quasi
500 anni affinché Dio mandò a loro l'inviato Samuele .
Il Profeta Samuele e la storia di Davide
Passarono 460 anni dal momento della morte di Giosuè e
l’arrivo del Profeta Samuele. Con la sconfitta del popolo di
Israele, i tiranni sterminarono una gran parte di loro, e fecero
del resto di loro degli schiavi. Non rimase che una donna
incinta che pregò Dio di donarle un bimbo maschio. Dio
esaudì le sue preghiere e così ebbe un maschio che lo chiamò