Page 268 - Le Storie Dei Profeti

Basic HTML Version

268 www.islamicbulletin.com 
La mano più lunga:
Zaynab sopravvisse al suo nobile sposo, ma fu la prima tra le
Madri dei Credenti a raggiungerlo: la sua morte viene infatti riferita nel 20 A.H (641
d.C.), all'età di 50 anni. A questo riguardo, la Tradizione conserva un ricordo
toccante: il Profeta aveva detto che la prima delle sue mogli a raggiungerlo sarebbe
stata quella "con la mano più lunga". Le vedove avevano misurato le loro mani, e
quella di Zaynab era risultata la più piccola di tutte. Ma la mano più lunga in realtà
designava le sue virtù di generosità e carità, piuttosto che i centimetri.
Zaynab, infatti, morì senza lasciare alcuna eredità, poiché aveva sempre regalato tutto
ai poveri, compresi i 12.000 dirham che aveva ricevuto dal Califfo Omar lo stesso
anno della sua morte. Era dunque lei la sposa dalla mano più lunga alla quale il
Profeta aveva annunciato un posto accanto a lui in Paradiso?.
Il Califfo Omar guidò la sua preghiera funebre. Che Allah l'Altissimo sia soddisfatto
di lei!
12- Maria la Copta:
Il governatore dell'Egitto, cui il Profeta aveva inviato un
messaggio per esortarlo a divenire Musulmano, aveva risposto in modo vago,
inviando tuttavia ricchi doni a Madina. Tra questi doni vi erano due schiave, le
sorelle Maria e Sirin, cristiane copte. Il Profeta sposò Maria, e l’alloggiò in una casa
in periferia della Madina in mezzo al verde e l’acqua sapendo che lei non era abituata
alla vita beduina come le altre moglie. Le sue mogli erano molto gelose della
bellissima Maria in particolare Hafsa e Aisha.
La giovane egiziana non è ricordata solo per la sua bellezza e per l'enorme gelosia
che suscitava nel cuore delle spose del Profeta. Maria, infatti, diede al Profeta un
bambino,
Ibrahim
, nato secondo alcuni commentatori nel 8° A.H
Divenne in questo modo (madre di un maschio). Il Messaggero di Allah fece la
cerimonia dell'Aqiqah (sacrificio di due agnelli) a sette giorni dalla nascita del
bambino; la testa del bambino fu rasata e fu data in elemosina una quantità d'argento
corrispondente al peso dei capelli del bambino, che poi furono messi sotto terra.
Il Messaggero di Allah disse:
"Ho scelto per mio figlio il nome di mio padre Ibrahim
(Abramo)".
Quando anche questo bambino morì, appena 18 mesi dopo, Il Messaggero di Allah
disse:
"Allah ha dato a una nutrice celeste l'incarico di prendersi cura di Ibrahim nei
giardini del Paradiso".