Page 53 - Le Storie Dei Profeti

Basic HTML Version

53 www.islamicbulletin.com 
Non devi gioire quando Dio ti ha dato in prestito, né lamentarti quando si riprende
quello che ha prestato. Egli ha pieni diritti su di te e su quello che ti ha dato”.
Giobbe sapeva benissimo che l’individuo nei non era altro che Satana. Il Diavolo se
ne andò in collera umiliato per non essere riuscito a sedurlo con alcun mezzo, e disse
“Non sono riuscito a giungere al suo cuore!”.
Gli abitanti del villaggio, avendo paura di essere contagiati, gettarono Giobbe fuori
dal villaggio, laddove gettavano i rifiuti, per lasciarvelo morire. Là vi rimase per ben
18 anni in condizioni penose.
La moglie di Giobbe, fu costretta a tagliarsi parte dei capelli e venderli per
poter cibare il suo sposo. Lui sapendo che lei non aveva più soldi e che gli abitanti
del villaggio, non la lasciavano più lavorare per timore del contagio, le chiese da
dove avesse portato quel cibo. Quando seppe che aveva venduto parte dei suoi capelli
si attristò, ma sua moglie fu ancora costretta a vendere il resto dei cappelli per portare
altro cibo, lui le chiese dove lo avesse preso, lei gli fece vedere che aveva venduto il
resto dei suoi capelli. Il suo cuore s'addolorò e invocò Dio
« Signore, il male mi ha
colpito, ma Tu sei il più Misericordioso dei misericordiosi!»
. Giobbe non si lamentò
delle pene o per la perdita della ricchezza e dei figli ma manifestò solo il suo stato
d’animo.
Il giuramento di Giobbe:
Durante la fase più acuta della lunga malattia, sua moglie
presa dallo sconforto e dalla depressione gli chiese di invocare Dio per risparmiarli
tutta quella sofferenza. Ma Giobbe si arrabbiò con lei chiedendo: Quanti anni
abbiamo passato in prosperità e salute ? Lei rispose 80 anni. Lui disse: Quanti anni
abbiamo passato nelle disgrazie? Lei rispose 7 anni. Allora lui rispose:Mi
vergognerei di chiedere a Dio di salvarmi dalle disgrazie dopo tutto quel tempo in cui
ho vissuto in prosperità e salute. In quel momento, Giobbe giurò se mai fosse guarito
gli avrebbe dato cento bastonate.
La guarigione di Giobbe:
Un giorno, mentre sua moglie era in giro a cercare cibo,
scese dal cielo l’arcangelo Gabriele che ordinò a Giobbe di lavarsi e di bere da una
fonte vicina. Giobbe si lavò e all’ultimo sorso d’acqua che bevve, si sentì
completamente guarito.
Tornò giovane e bello, ancora più di quando venne colpito dalla malattia. Arrivò sua
moglie che non avendolo riconosciuto gli chiese: “ Hai visto un uomo malato che era
seduto qui? Tu assomigli tanto a lui da giovane”. Lui le rispose : “Sono io Giobbe,
tuo marito, non mi riconosci?.
Allah premiò Giobbe per la sua pazienza, ridandogli la salute, tanti figli, tanta
ricchezza e tanto potere.